




Vi sono due tipi di aziende: quelle che cambiano e quelle che scompaiono. (Philip Kotler)
Le PMI affrontano il cambiamento ogni giorno, in un mercato complesso ed articolato. In questo contesto, ancor più che in passato, gestire la dinamicità è l’elemento cardine su cui si gioca la capacità di posizionamento strategico di un’impresa e quindi la sua sostenibilità.
Dinamicità che viene massimizzata dal saper far leva su tutto il potenziale esprimibile proprio dai collaboratori che, per le competenze tecniche ed ancor di più trasversali che posseggono, sono di fatto al centro del processo di creazione di valore di un business.
Ecco perché, per perseguire e raggiungere gli obiettivi aziendali con la prontezza richiesta dal nostro tempo, diventa fondamentale anche la capacità di attenzione per la soddisfazione ed il benessere dei collaboratori.
La metodologia strategica alla base di questo cammino di valorizzazione del contributo delle persone è il Performance Management che, in un virtuoso continuum valoriale, mette in connessione:
- visione condivisa della missione e degli obiettivi d’impresa (dove stiamo andando e perchè),
- risultati dei processi di business (cosa vogliamo ottenere),
- competenze e motivazioni delle persone (cosa ci sostiene).